Gli smartphone equipaggiati con Android e l’iPhone hanno molti elementi simili, a partire dall’essere touch screen, ma a guardare da vicino i due sistemi operativi e le filosofie che vi sottendono non dovrebbe essere complicato scegliere.
Fatti salvi i punti in comune in cui tracciare una differenza sarebbe piuttosto complicato, bisogna concentrarsi sulle differenze. Alla fine scopriremo che non c’è una netta supremazia né da una parte né dall’altra, la risposta alla domanda se acquistare un iPhone o un dispositivo Android è già negli occhi di chi si interroga.
Vediamo dunque quali sono le differenze che dovrebbero guidare la nostra scelta:
Intefaccia Utente
La grafica delle applicazioni per Android è carina e con il tempo sono sempre più numerose quelle che meritano la lode, ma l’interfaccia delle applicazioni per iPhone è eccezionale, mediamente superiore a quella per Android. Belle a vedersi e facili da usare.
Su entrambi i sistemi spesso si resta sorpresi perché non ci si aspetta che compiere una qualsiasi operazione sia così semplice. Ed una volta che ci si abitua alla semplicità è difficile rinunciarvi.
Su entrambi i sistemi spesso si resta sorpresi perché non ci si aspetta che compiere una qualsiasi operazione sia così semplice. Ed una volta che ci si abitua alla semplicità è difficile rinunciarvi.
Sistema Operativo
Android, a differenza del sistema operativo di Apple è aperto, questo vuol dire che può essere modificato da terze parti e quindi c’è la possibilità di scegliere il firmware più adatto alle proprie esigenze. Eclair, Donut,
Sense
[edit: Sense è una Interfaccia Utente per la precisione, non un firmware], tanto per citare i più noti e più diffusi, partono da una base comune ma hanno caratteristiche peculiari.
L’iPhone è quello, solido coerente, ma da lì non si sfugge. Non solo. Si sa, quello che è della mela resta nella mela, tutte le applicazioni devono essere approvate dalla Apple. Steve Jobs ha detto niente Flash, e niente. Niente porno, e niente. E se domani dicesse niente applicazioni con lo sfondo azzurro?
Sense
[edit: Sense è una Interfaccia Utente per la precisione, non un firmware], tanto per citare i più noti e più diffusi, partono da una base comune ma hanno caratteristiche peculiari.
L’iPhone è quello, solido coerente, ma da lì non si sfugge. Non solo. Si sa, quello che è della mela resta nella mela, tutte le applicazioni devono essere approvate dalla Apple. Steve Jobs ha detto niente Flash, e niente. Niente porno, e niente. E se domani dicesse niente applicazioni con lo sfondo azzurro?
Market Applicazioni
Ad oggi l’Apple Store contiene molte più applicazioni dell’Android Market – esiste anche da molto più tempo – tuttavia esistono già centinaia di migliaia di applicazioni per Android, più di quante ne avrebbe bisogno qualsiasi utente. Inoltre pare che le Market delle applicazioni di Google la percentuale di quelle gratuite sia maggiore.
Servizi Integrati
Lapalissiano, Android costituisce un tutt’uno con i servizi di Google, a partire dalla rubrica. Aggiungi un contatto su gMail e ce l’hai sul cellulare, e viceversa. Allo stesso modo l’iPhone si incastona perfettamente nel mono Apple, dall’iTunes all’interazione con i Mac.
Meglio Android o iPhone?
iPhone è per fighetti. Questo è vero – fatevene una ragione – ma non vuol dire che sia solo per fighetti. Che sia vero lo dimostra il fatto che molti lo hanno acquistato senza sapere come usarlo, solo perché è, a detta dei media, il cellulare più richiesto del momento, e anche il più costoso.
Se un certo brivido ti percorre la schiena nel notare lo sguardo ammirato di chi ti circonda, anche questo è un fattore che devi considerare al momento della scelta. Avere la stessa soddisfazione con un Android potrebbe essere più difficile.
Se un certo brivido ti percorre la schiena nel notare lo sguardo ammirato di chi ti circonda, anche questo è un fattore che devi considerare al momento della scelta. Avere la stessa soddisfazione con un Android potrebbe essere più difficile.
Se invece sei più il tipo che gode del piacere sadico di rispondere alla domanda:
“Bello, è un iPhone?”
con uno sprezzante:
“No, non è un iPhone, è migliore (e tu non sai neanche di cosa sto parlando, poveraccio).”
[quello in parentesi tonda è sottinteso]
Allora sei il tipo di persona che si farebbe accompagnare da un androide.
Scherzi a parte, come dicevo all’inizio, non c’è risposta alla domanda se è meglio Android o iPhone. A qualsiasi argomentazione è possibile opporne un’altra, e forse non ha nemmeno importanza se uno dei due possa prevalere o no. Anzi, viva la diversità, viva la concorrenza!
Per cercare di aiutarti nella scelta posso concludere che se nella tua vita hai già morso la mela è probabile che troverai confortevole e ti sentirai a tuo agio con un iPhone; se invece utilizzi più i servizi di Google probabilmente la tua vita sarà più facile e gratificante con un Android in tasca.
Allora, cosa scegli?
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